Amati lungo tutto lo stivale per il loro gusto delicato, sono una delle verdure simbolo della primavera: parliamo degli asparagi! Conosciamoli meglio e mettiamoli subito alla prova con una gustosa ricetta 😉
Breve storia e varietà degli asparagi:
I Romani già dal 200 a.C. citavano e spiegavano in alcuni manuali la coltivazione di questi ortaggi, e sembra siano stati proprio loro a chiamarli Asparagi, identificandone i turioni, ovvero la parte edibile della pianta Asparagus officinalis L. Dal XV secolo la coltivazione si espanse in tutta Europa e più tardi anche in Nord America e resto del mondo.
Di stagione in primavera, da marzo a giugno, possiamo ritrovare 4 tipologie di asparagi:
- bianchi, diffusi sopratttutto in veneto, di questo colore perché crescono senza esposizioni alla luce. Gusto più delicato;
- violacei, che nascono come asparagi bianchi ma con le punte che emergono al sole e si colorano. Gusto leggermente amarognolo;
- verdi, diffusi principalmente nell’area mediterranea, che crescono all’aperto e ne prendono il colore per opera della clorofilla. Gusto più deciso;
- verdi selvatici, che crescono in maniera spontanea e hanno una forma leggermente più sottile.
Proprietà:
Gli asparagi sono ricchi di sali minerali, in particolare potassio e fosforo, e in medicina naturale vengono consigliati per depurare l’organismo. A basso contenuto di sodio, gli asparagi contengono asparagina, un prezioso amminoacido che all’interno del nostro organismo si traduce in zolfo, garantendo un’azione antinfiammatoria, cardiotonica, e diuretica (l’odore caratteristico delle urine è proprio dovuto ai solfuri!). L’asparago contiene anche una buona quantità di Vitamina A, del gruppo B e C (nella varietà verde in particolare). Infine sono presenti fibre vegetali, acido folico, e sostanze antiossidanti, utili quindi a regolarizzare il nostro metabolismo e a contrastare i radicali liberi.
Come si preparano?
Innanzitutto i gambi vanno pelati con un pelaverdure, eliminando la parte finale coriacea. Dopodiché bisogna lavarli (noi consigliamo di riempire una bacinella piuttosto che utilizzare acqua corrente, per un risparmio sulla bolletta). Infine si devono raggruppare i gambi degli asparagi e legarli con un giro di spago… A questo punto sono pronti per la cottura, che va realizzata in una pentola dalla forma ovale e abbastanza alta: si immergono gli asparagi nella pentola di acqua salata, facendo attenzione a scoprire le punte, che possono così trattenere tutte le proprietà nutritive…
Come li ricettiamo? Gli asparagi sono buonisismi crudi, come ingrediente di una gustosa insalata, ma anche cotti al vapore o alla piastra. Per piatti più elaborati beh… potete preparare gustosi piatti di pasta o delicati risotti…proprio come questo sul nostro blog! Buon appetito e buona primavera! 😉