Non è il classico mix da aperitivo sulla spiaggia, ma chi ama le vacanze in montagna troverà interessante questo spunto: acqua e genziana per stuzzicare l’appetito e favorire la digestione!
Avete in programma una vacanza in montagna, magari nel nostro Trentino-Alto Adige? Oltre che passare da Trento a visitare la nostra sede Bauer 😉 vi diamo un altro suggerimento… Godere del crepuscolo dietro i monti sorseggiando un tonico speciale, fatto di una pianta tipica: la genziana!
Questa pianta “Gentiana lutea”, di colore giallo, è davvero bellissima tanto che una leggenda narra di uomini colpiti da un vero e proprio incantesimo d’amore per i suoi fiori. Per la preparazione di questa bevanda si utilizza la radice cilindrica, internamente gialla e brunastra all’esterno, dal sapore intenso a metà fra il dolce e l’amaro… È proprio questo mix che consente a questa pianta di svolgere alcune funzioni. Innanzitutto è un tonico, o comunque veniva utilizzato come tale dai nostri nonni, per combattere stanchezza e stress; dopodiché la genziana è nota agli erboristi anche per combattere i disturbi dell’apparato digerente, favorendo la digestione stessa. Infine, ecco uno spunto più moderno, per utilizzare la genziana prima dei pasti… È un vero aperitivo, capace di accompagnare le ore del crepuscolo stuzzicando la fame senza appesantire!
La caratteristica che fa di un “aperitivo” un aperivivo (perdonateci la ripetizione) è il gusto leggermente amaro che deve sempre esserci. Sono le molecole che danno il gusto amaro che stimolano i succhi gastrici, aumentando la sensazione di fame e solleticando l’appetito! Ci raccomandiamo di NON raccogliere voi stessi la genziana in quanto è assolutamente vietato, ma di acquistarne le radici in erboristeria!
Preparare il tonico è molto semplice:
Noi qui vi diamo la ricettina base per la versione più semplice e analcolica, ma esistono anche versioni alcoliche, da preparare generalmente con il vino!
- Mettere 1/2 cucchiaino da caffè di genziana in 100 ml di acqua;
- far bollire per pochi minuti;
- lasciare riposare per mezzora e filtrare;
- gustare tiepido o volendo anche freddo!
È venuta voglia anche a voi di provare questo apetitivo-divestivo? 😉