A Pasqua mamme e nonne sveglie di primo mattino, fra mattarelli, casseruole e ingredienti di ogni tipo… e poi finalmente le tavole imbandite delle tradizioni più sfarzose e saporite!
La Pasqua italiana è uno stivale pieno di gusto e di colori, che di generazione in generazione si è arricchito di immagini e sapori. Immagini scolpite nella memoria, che raffigurano le nostre nonne amate all’opera per dare piacere ai nostri sensi, alle pance più affamate, a quelle più esigenti… e poi raffigurazioni regionali diverse per ognuno, dei piatti che imbandiscono le tavole pasquali. Tutti noi però respiriamo nell’aria la medesima sensazione: quel profumo di buono che ci fa venire fame.
Un menù italiano classico pasquale? Non lo si può definire, perché se proviamo ad indagare fra le regioni e le città, ne risulta una ricca rappresentazione fatta di arte culinaria e di passione. Carne, uova, salumi, e verdure di primavera, il dolce e il salato, formaggi e uova di cioccolato… Una palette di gusti e colori lunga una giornata ipercalorica, quella in cui tutto ci fa gola e tutto ci stuzzica.
Ed ecco che, dal nord al sud alle isole, primizie deliziose riempiono le tavole imbandite… Salame e uova sode, insalata pasqualina, lasagne all’emiliana o alla napoletana e minestra di gallina. Asparagi e carciofi in primi piatti, secondi o fritti come contorno, polenta e formaggi, agnelli, e abbacchi arrosto, in polpettine o al forno. Si arriva al dolce e la scelta si fa dura: colomba, scarcelle, pardulas, pastiera e cuddura…o forse, dopo aver tanto mangiato, ci basterà di aprire la carta argentata e gustare un pezzo di buon cioccolato!
Buona Pasqua a tutti, da Bauer! 🙂