Il gluten free non è una dieta dimagrante!

Si è scatenata la moda del gluten free. Emulando i vip, sempre più persone avviano una dieta senza tracce di glutine con l’obiettivo di dimagrire. Ma è un falso mito!

Gli acquisti di alimenti senza glutine da parte di persone non celiache è in aumento. Con “alimenti senza glutine”, naturalmente non ci riferiamo ai condimenti o ai preparati che vanno a completare la preparazione dei piatti, ma ci riferiamo proprio agli alimenti principali, come pane, pasta, biscotti ecc… Stiamo parlando di chi, non avendo intolleranze al glutine, inizia comunque a seguire una dieta gluten free in tutti suoi componenti, proprio come se fosse intollerante. In questo articolo vogliamo porci una semplice domanda: perché?

Anche per seguire una moda, purtroppo. Si sta spargendo la voce secondo la quale seguire una dieta totalmente priva di glutine faccia dimagrire. In realtà, un alimento privo di glutine non rende l’alimento stesso meno calorico, eppure alcuni vip dicono di essere dimagriti seguendo una dieta gluten free. Non esiste alcuna ricerca che confermi una teoria di questo tipo, evidentemente frutto di un passaparola innescato da ciò che fa tendenza nel mondo dello spettacolo.

gluten free no moda

Identificare la dieta gluten free come una semplice “moda”, potrebbe avere spiacevoli conseguenze: una economica e di diritto, l’altra per il nostro organismo.

1) L’esclusione del celiaco dal sistema di garanzie previsto dallo stato.

Oggi, secondo l’articolo 4 del Decreto lgs. 123/2005, ai celiaci sono destinati dei rimborsi attraverso l’erogazione da parte del SSN di buoni spesa utilizzabili presso farmacie o negozi, per l’acquisto dei prodotti senza glutine dichiaratamente rimborsabili. Questi prodotti sono elencati nel Registro Nazionale degli Alimenti pubblicato dal Ministero della Salute.

L’11 giugno 2013 però, il parlamento europeo ha approvato il Regolamento (UE) 609/2013, che esclude i prodotti senza glutine dagli alimenti destinati a una “categoria vulnerabile” della popolazione (QUI i dettagli)… escludendo di fatto il celiaco dalle categorie vulnerabili. Che non sia il primo passo per eliminare anche le agevolazioni economiche?

2) A rischio il benessere del non celiaco.

Michela Barichella, responsabile medico servizio Dietetica e Nutrizione Clinica degli Istituti clinici di perfezionamento ICP a Milano, è intervenuta su Silhoutette Donna di ottobre (p.43): se una persona non è celiaca, “[…] eliminare alimenti fondamentali come pane, pasta e molti altri derivati dei cereali rende la dieta squilibrata. Inoltre quando si reintroduce il glutine dopo molto tempo l’organismo può non tollerarlo più“. Una dieta che escluda completamente il glutine dall’alimentazione è indicata per chi è intollerante alla particolare proteina, quindi il celiaco oppure a chi è stata diagnosticata la SGNC (sensibilità al glutine non celiaca) -> approfondisci QUI per scoprirne la differenza!

Il nostro consiglio?

Se non siete celiaci e proprio volete dimagrire rivolgetevi a un dietologo che predisporrà una dieta su misura ipocalorica, perfetta per le vostre necessità. I prodotti Bauer saranno pronti ad accompagnarvi nel vostro percorso alimentare. Se invece avete bisogno di seguire una ferrea dieta priva di glutine perché ne siete intolleranti, allora sappiate che la maggior parte dei preparati Bauer è assolutamente gluten free
Insomma, Bauer con la sua genuinità è sempre con te! 😉

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