Come coltivare la borragine: la guida Bauer per l’orto di casa

Come coltivare la borragine in orto o vaso

Per chi desidera approcciarsi all’affascinante mondo dell’ortoterapia, la coltivazione della borragine rappresenta un’ottima scelta per arricchire il proprio orto o balcone con una pianta dalle molteplici proprietà, sia culinarie che decorative. Questa erba aromatica è infatti semplice da coltivare, adatta anche ai meno esperti e può essere utilizzata in una varietà di ricette della tradizione italiana e non solo. 

Scopriamo insieme come coltivare la borragine!

Cos’è la borragine?

La borragine (Borago officinalis) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Boraginaceae, nota per i suoi fiori a forma di stella di colore blu intenso e per le sue foglie ruvide e pelose. La si può trovare un po’ in tutta Europa, e nel nostro paese è particolarmente apprezzata in regioni come la Liguria, dove fa parte della tradizione culinaria locale. Le sue foglie e fiori sono commestibili e vengono spesso utilizzati per arricchire piatti come zuppe, insalate o, nel caso appunto della cucina ligure, per il famoso ripieno dei ravioli.

Come si coltiva la borragine?

La coltivazione e raccolta della borragine è abbastanza semplice e richiede solo alcune accortezze. Come nel caso del cerfoglio, questa pianta predilige terreni umidi e ben drenati. È importante che la pianta riceva almeno qualche ora di sole diretto al giorno, per garantire una crescita sana e abbondante.

Coltivare la borragine nell’orto

La borragine è ideale per essere coltivata nell’orto, dove può espandersi liberamente. Si tratta di una pianta annuale, quindi la semina deve avvenire ogni anno, preferibilmente in primavera quando il rischio di gelate è passato. Pianta i semi direttamente nel terreno a circa 1-2 cm di profondità, distanziandoli di almeno 20-30 cm l’uno dall’altro per consentire una buona circolazione dell’aria e prevenire problemi di umidità.

Una volta germinata, la pianta cresce velocemente e può raggiungere altezze fino a 60-90 cm. Per favorire la fioritura e la produzione di semi, è consigliabile raccogliere le foglie con moderazione lasciando che la pianta continui il suo ciclo di vita naturale.

Coltivare la borragine in vaso

Se non hai a disposizione un orto, non preoccuparti! È infatti possibile coltivare la borragine in vaso, purché il contenitore sia sufficientemente grande e profondo almeno 30 cm. Assicurati anche che il vaso abbia un buon drenaggio e utilizza un terriccio universale di buona qualità, mescolato con un po’ di sabbia per migliorare lo scolo dell’acqua. Anche in questo caso, posiziona il vaso in una zona soleggiata per favorire la crescita della pianta.

Coltivazione e raccolta della borragine: consigli pratici

Per ottenere il massimo dalla tua pianta di borragine, è bene tenere a mente alcune piccole accortezze:

  1. Sole e umidità: assicurati di annaffiare regolarmente la pianta, specialmente durante i periodi di siccità, ma evita i ristagni d’acqua che potrebbero danneggiarla. La borragine ama i terreni umidi in posizioni ben soleggiate, dunque è bene individuare la posizione più adatta prima di approcciarsi alla sua coltivazione.
  2. Semina in primavera: la borragine è una pianta annuale e deve essere seminata ogni primavera per garantire una produzione costante. I semi possono essere raccolti dalla pianta stessa alla fine del ciclo vegetativo, quando i fiori appassiscono.
  3. Raccolta delle foglie: le foglie della borragine possono essere raccolte al momento dell’utilizzo, preferibilmente quando sono ancora giovani e tenere. Tuttavia, è importante non esagerare con la raccolta per permettere alla pianta di fiorire e produrre semi.

Usi della borragine in cucina

La borragine non è solo una pianta ornamentale facile da coltivare, ma anche una risorsa in cucina. Le sue foglie hanno un sapore delicato, simile a quello del cetriolo, e possono essere utilizzate crude nelle insalate, cotte in zuppe e minestroni vegetali ma anche come ingrediente principale di deliziosi sughi da abbinare ai propri primi piatti. Anche i fiori sono commestibili e vengono spesso utilizzati per decorare le più diverse preparazioni, donando un tocco di allegria in più ad ogni ricetta.

Sul blog di Bauer, potete trovare tanti suggerimenti e consigli sulle vostre erbe aromatiche preferite, trasformando il vostro spazio verde in una vera e propria oasi di benessere e vivacità. Buona coltivazione!

Fonti utili: 

CONDIVIDI SU


GLI ALTRI ARTICOLI