Zafferano: tutte le curiosità su questa spezia preziosa

Scopriamo insieme ciò che si nasconde dietro a questa spezia pregiata!

zafferano bauer

Lo zafferano è una pianta a bulbo appartenente alla famiglia delle Iridaceee originaria dell’Asia Minore. Presenta fiori lilla che, al loro interno, custodiscono in media tre stigmi di colore rosso vivo. È proprio da questi filamenti che si ricava l’omonima spezia.

Amica della salute

Lo zafferano è una spezia alleata del benessere e del buon umore. Questa preziosa polverina ha proprietà antiossidanti e contribuisce a contrastare l’azione dei radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento cellulare. Inoltre, grazie alla crocetina e ad altri carotenoidi, migliora l’apprendimento e la memoria. Benefica per l’apparato gastrointestinale, aiuta a eliminare il bruciore di stomaco e il gonfiore. Antinfiammatorio naturale, lo zafferano è in grado di liberare le vie respiratorie e ridurre la tosse. Infine, grazie alla presenza di vitamina A, è utile per mantenere gli occhi in salute.

7 curiosità sullo zafferano

Al di là delle sue virtù, scopriamo insieme le principali curiosità su questa preziosa polverina.

  1. Una spezia preziosa: gli stigmi rossi presenti nei fiori vengono raccolti a mano e separati uno alla volta, per poi essere seccati in un forno o in un braciere. Per 1 kg di spezia è necessario raccogliere circa 150.000 fiori.
  2. In ogni bustina: da circa 20 fiori si ricavano 60 pistilli che, una volta essiccati, servono per preparare una sola bustina di zafferano.
  3. Il maggior produttore è l’Iran che, ad oggi, produce il 90% della quantità mondiale. In Italia la spezia viene coltivata in 6 regioni: Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria, Sardegna, Toscana e Umbria.
  4. La raccolta: dura appena 20 giorni, e avviene tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, quando i fiori raggiungono la loro massima fioritura e gli stigmi presentano il loro aroma caratteristico.
  5. Nell’Inghilterra del 1400, re Enrico VIII aveva dichiarato reato adulterare lo zafferano, mischiandolo con altre spezie o sostanze. Gli accusati erano soggetti alla pena capitale e venivano bruciati sul rogo o sepolti vivi con i loro prodotti illegali.
  6. Secondo la mitologia greca, l’origine dello zafferano deriverebbe dall’amore tra un giovane bellissimo di nome Krocos e una ninfa di nome Smilace, favorita del dio Ermes, il quale, per invidia, trasformò il giovane nel bulbo dall’incantevole fiore.
  7. Una città in suo onore: in Inghilterra la cittadina Saffron Walden, nella contea dell’Essex, deve il suo nome dalla spezia, essendo il centro del commercio inglese di zafferano.

In cucina con Bauer

Al di là dello squisito risotto, lo zafferano è molto versatile in cucina e può essere utilizzato per dare vita a diverse preparazioni. Come la paella ai frutti di mare, il cous cous alla marocchina o gli arancini di riso. Ancora, le linguine con gamberetti, zucchine e zafferano o le Polpette di ricotta e pane in salsa allo zafferano. Cosa hanno in comune tutte queste ricette? Sono realizzate con il Dado allo Zafferano Bio Bauer. Un dado buono dall’aroma rinfrescante, che contiene al suo interno il giusto quantitativo di spezia per permetterti di portare in tavola, in modo semplice e veloce, tutta la bontà che solo questa spezia sa offrire.

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